RESPINTI SULLA STRADA. Un’etnografia urbana sui minori non accompagnati.

curcioEsistono pochissimi contributi scientifici sulla condizione dei minori e ragazzi stranieri non accompagnati che vivono in situazioni di abbandono e di forte marginalità sociale. In genere, quando si affrontano tali problematiche, vengono privilegiati i toni sensazionalistici e le semplificazioni. Continua a leggere

Pubblicato in IMMIGRAZIONE, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE | 2.342 letture

LA PENA DELLA “MORTE VIVA”

RISTRETTI1Al centro del secondo numero del 2013 del periodico curato dall’ass. Ristretti orizzonti di Padova, una delle principali realtà italiane che riflette e interviene sul carcere a partire dal punto di vista degli autori di reato e dei detenuti, è il tema della violenza. Nell’editoriale la direttrice, Ornella Favaro, pone l’interrogativo se è possibile resistere –e non esserne in balia- agli istinti violenti. Continua a leggere

Pubblicato in CARCERE, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE | 2.061 letture

CONSUMO DI ALCOL E TUMORI

italian journal addictionÈ nota da tempo la correlazione fra alcol e cancro. Recentemente l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha inserito il consumo di bevande alcoliche, l’etanolo e l’acetaldeide presenti nella bevande alcoliche nel Gruppo 1.
E’ stata stabilita una correlazione causale fra alcol e l’insorgenza di numerosi tipi di tumori ed in particolare quelli ad insorgenza nella cavità orale, in faringe, in laringe, nell’ esofago, nel colon-retto, nel fegato e nella mammella. Continua a leggere

Pubblicato in ALCOL | 2.097 letture

ABUSO DI ALCOL E FATTORI CANCEROGENI

JNCIcoverRagazze e alcol: un bicchiere al giorno aumenta il rischio di cancro al seno. Le donne che nel periodo compreso tra l’arrivo del primo ciclo mestruale e la prima gravidanza hanno consumato un bicchiere di bevanda alcolica al giorno, correrebbero un rischio maggiore di sviluppare il cancro al seno rispetto a chi non ha abusato di alcol. Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis, e recentemente pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute, sarebbe il primo del suo genere a considerare pazienti di questa fascia di età, nonostante sia nota da tempo tra utilizzo di alcolici in età precoce e la maggiore predisposizione a sviluppare neoplasie alla mammella. Continua a leggere

Pubblicato in ALCOL | 1.928 letture

RELAZIONE TRA ALCOLISMO E MORTALITA’, METANALISI E REVISIONE DELLA LETTERATURA

addiction1L’alcoldipendenza, fenomeno in costante e forte crescita tra i giovani e largamente diffuso tra gli adulti (Relazione al Parlamento su alcol e problemi alcol-correlati anni 2011-2012), rappresenta oggi uno dei maggiori fattori di rischio evitabile in Italia e nel mondo, per la salute e la sicurezza individuale e collettiva.
I ricercatori della University of Toronto hanno da poco pubblicato sulla rivista Addiction, una revisione sistematica della letteratura esistente sull’associazione tra alcolismo e mortalità.
Gli autori hanno analizzato tutti gli articoli che riguardavano la cause di mortalità alcol-attribuibili, selezionati dai database MEDLINE, EMBASE e Web of Science pubblicati fino ad agosto 2012. Continua a leggere

Pubblicato in NEWS DALLA RETE | 1.863 letture

ALZHEIMER, COLPEVOLI ALIMENTAZIONE E STILE DI VITA SCORRETTI?

ACS_Chemical_Neuroscience_Purkinje_hrProceedings of National Academy of Sciences: alzheimer e abuso di alcol
L’accumulo di rame potrebbe essere una delle cause della malattia. Sotto accusa anche l’alcol; meglio uno stile di vita sano e un’alimentazione attenta.
L’Alzheimer è una patologia neurodegenerativa grave e disabilitante che colpisce oggi circa il 5 percento della popolazione sopra i 60 anni. Si tratta di una patologia provocata da una alterazione delle funzioni cerebrali, che comporta una serie di difficoltà per il paziente nel condurre le normali attività, in quanto colpisce sia la memoria che le funzioni cognitive, e questo si ripercuote sulla capacità di parlare e di pensare. Continua a leggere

Pubblicato in ALCOL | 2.171 letture

SMETTENDO DI FUMARE IL CUORE TORNA NUOVO

fumo e cuoreQuando si smette di fumare le arterie restano danneggiate, ma il cuore sembra tornare come nuovo. Lo afferma uno studio coordinato dal Weill Cornell Medical College e presentato al congresso della Società Europea di Cardiologia (Esc) svoltosi ad Amsterdam, secondo cui il rischio di attacco cardiaco e morte torna agli stessi livelli dei non fumatori. L’indagine è stata compiuta su oltre 13mila pazienti di nove paesi in Europa, Nord America e Asia, di cui 3mila erano fumatori, 3mila ex fumatori e il resto non fumatori. Continua a leggere

Pubblicato in TABAGISMO | 2.017 letture

UN CONSUMO ECCESSIVO DI ALCOL PROVOCA ACCUMULO DI GRASSO NELLE OSSA E PERDITA DI DENSITA’

Alcohol and AlcoholismDa un articolo pubbliato sulla rivista Alcohol and Alcoholism, emerge che il consumo eccessivo di alcol provoca accumulo di grasso nelle ossa e perdita di densità. Continua a leggere

Pubblicato in ALCOL | 2.709 letture

RELAZIONE FINALE DELLA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA LOTTA CONTRO L’AIDS 2009-2013

logo-aidsIl Comitato di Presidenza ha presentato la relazione sulle attività della Commissione Nazionale AIDS (CNA) dopo aver concluso i lavori il 30 Aprile 2013.
La Commissione Nazionale AIDS ha affrontato temi di grande rilevanza sociale e di non facile approccio. Ha operato tramite l’istituzione di “gruppi di lavoro” composti da membri della Commissione Nazionale AIDS e della Consulta delle Associazioni per la lotta all’AIDS ed affidati a coordinatori. Ciò ha permesso la continuità negli approfondimenti e l’elaborazione di documenti, nonostante le limitate occasioni di incontri allargati e collegiali. Continua a leggere

Pubblicato in HIV/AIDS | 2.499 letture

VERSO UNA POLITICA PUBBLICA PER GLI ALCOLICI BASATA SU PROVE

alcol 1Gli europei sono i più forti bevitori al mondo. Il consumo pro capite per ogni cittadino dell’UE di almeno 15 anni di età è equivalente a circa 12 litri di alcol puro all’anno, o appena inferiore a tre drink standard al giorno nella maggior parte dei paesi europei.
Queste cifre sono state raccolte dal progetto AMPHORA (“Alcohol Public Health Research Alliance”), finanziato dall’UE, che ha lavorato per fornire ai responsabili delle politiche una comprensione più completa e su base scientifica dei fattori economici, sociali e culturali che influenzano questo grande consumo di alcolici, e per ridurre il conseguente danno sociale e alla salute. Continua a leggere

Pubblicato in ALCOL | 2.142 letture