ALCOL, FUMO, CANNABIS, GIOCO: allarme dipendenze tra i giovani. I consigli per i genitori

In Italia il 20% dei giovani tra i 15 e i 34 anni consuma frequentemente alcolici, il 16% fuma fino al compimento dei 24 anni e il 19% ha consumato cannabis nell’arco di un anno. Inoltre è del 49% la percentuale dei giovani tra i 14 e i 19 anni che hanno giocato d’azzardo almeno una volta all’anno. Sono alcune statistiche sulle dipendenze giovanili presentate nel nuovo numero di «A Scuola di Salute» (fonti: Osservatorio Europeo sulle droghe, Doxa, Istat, Nomisma e Unipol), a cura delI’Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell’Adolescente. Continua a leggere

Pubblicato in ALCOL, CANNABIS, DIPENDENZE COMPORTAMENTALI, GIOVANI, NUOVE SOSTANZE PSICOATTIVE, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE, PREVENZIONE, SOSTANZE PSICOATTIVE, TABAGISMO | 1.670 letture

SUICIDIO IN CARCERE: la Toscana vara un piano di prevenzione

Il suicidio è la seconda causa di morte in carcere. E le scelte suicidarie, e anche quelle autolesive, sono in molti casi conseguenza non necessariamente di condizioni di patologia, quanto delle condizioni di vita all’interno degli istituti di pena. Nel luglio 2017 il governo ha varato il “Piano nazionale per la prevenzione delle condotte suicidarie nel sistema penitenziario per adulti”. La Toscana, con una delibera approvata dalla giunta nel corso della sua ultima seduta, ha recepito il Piano nazionale, varando ora il proprio “Piano per la prevenzione delle condotte suicidarie nel sistema penitenziario per adulti della Toscana, e linee di indirizzo per i Piani locali”. Continua a leggere

Pubblicato in CARCERE, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE, PREVENZIONE | 1.624 letture

GIORNATA MONDIALE CONTRO IL FUMO

Lo scorso 31 maggio, è stata celebrata in tutto il mondo la giornata contro il fumo di tabacco.Il fumo, attivo e passivo, rappresenta uno dei più grandi problemi di sanità pubblica a livello mondiale ed è uno dei maggiori fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie.
I dati raccolti dal Centro nazionale Dipendenza e doping dell’Istituto superiore di sanità evidenziano che, nel 2017, in Italia, i fumatori sono 11,7 milioni, vale a dire il 22,3% della popolazione. Tra questi è aumentato il numero delle donne, che da 4,6 milioni del 2016 sono salite a 5,7 milioni; si tratta della differenza minima mai riscontrata tra percentuale di uomini (23,9%) e donne (20,8%). Il 12,2% dei fumatori, inoltre, ha iniziato a fumare prima dei 15 anni. Continua a leggere

Pubblicato in POLITICHE SOCIALI E SANITARIE, TABAGISMO | 1.689 letture

DIPENDENZE DA SOSTANZE E GIOCO D’AZZARDO: il portale ARS

Il portale raccoglie le principali informazioni riguardanti il fenomeno del consumo di sostanze psicotrope illegali e gioco d’azzardo in Italia e in Toscana. Continua a leggere

Pubblicato in GIOCO D'AZZARDO, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE | 1.694 letture

LA DIPENDENZA DA VIDEOGAME

Trascorrono la maggior parte delle loro giornate attaccati ai dispositivi giocando online da soli o in compagnia. A lungo andare cominciano ad abituarsi a questo stile di vita dimenticando ogni tipo di interesse, che potrebbe essere per lo studio, la musica, lo sport, le amicizie e tante altre attività che vengono offuscate dalla dipendenza per i videogames. La problematica si sta diffondendo rapidamente in tutto il mondo, soprattutto in Cina e Giappone, aumenta la tecnologia e con lei i casi di dipendenza da internet e videogiochi. Continua a leggere

Pubblicato in DIPENDENZE COMPORTAMENTALI, GIOVANI | 2.171 letture

CENTOCINQUANTA BUFALE SULLA SALUTE SUL NUOVO PORTALE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’

Almeno un italiano su tre, secondo un’indagine del Censis, naviga in rete per ottenere informazioni sulla salute. Di questi, oltre il 90,4% effettua ricerche su specifiche patologie. Ma sempre più spesso questi contenuti così delicati sono contaminati da bufale. Ben 150 tra quelle più spesso circolanti sono state smascherate dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), che a “Bufale e falsi miti” in tema di salute dedica un’apposita sezione del portale ISSalute <https://www.issalute.it/>. Continua a leggere

Pubblicato in POLITICHE SOCIALI E SANITARIE | 1.430 letture

SALUTE: NASCE IL PORTALE DEI MEDICI CONTRO LE FAKE NEWS SU CURE E MALATTIE

Si intitola “dottore, ma è vero che…?”. È il sito web creato dalla Fnomceo, la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, per smontare le bufale sulla sanità. In decine di schede le risposte ai dubbi più diffusi, dai vaccini alla dieta, dalle terapie anticancro ai fiori di Bach. Continua a leggere

Pubblicato in POLITICHE SOCIALI E SANITARIE | 1.390 letture

INTERNET E LE SUE DIPENDENZE. Dal coinvolgimento alla psicopatologia

internet-e-le-sue-dipendenzeInternet, smartphone, social network, blog, chat e tanto altro: la nostra identità è imperniata dall’uso del web entrato di prepotenza nella quotidianità.
Ogni giorno sperimentiamo nuovi modelli di relazione con noi stessi e con gli altri, fino al superamento del confine di Sé e alla possibilità di innescare modalità patologiche di utilizzo e di rapporto con Internet. Continua a leggere

Pubblicato in DIPENDENZE COMPORTAMENTALI, GIOVANI, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE | 1.842 letture

DROGHE: E’ ALLARME PER QUELLE NUOVE

npsSono almeno 450 le nuove sostanze psicoattive identificate dai tossicologi negli ultimi anni e con tutta probabilità rappresentano soltanto un piccolo campione di un mercato che non conosce crisi. Gli effetti sono devastanti: quelle che un tempo chiamavamo “droghe leggere” oggi sono ottenute per via sintetica, biotecnologica, ibridazione o addittivate di altre sostanze e sono quindi estremamente potenti per cervello ma anche gli altri organi vitali. Si ordinano su Internet e Deep Web senza la mediazione dello spacciatore. Continua a leggere

Pubblicato in NUOVE SOSTANZE PSICOATTIVE, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE, SOSTANZE PSICOATTIVE | 1.669 letture

HIKIKOMORI – IL BLOG

Logo-Hikikomori-ItaliaIl termine “hikikomori” è un parola giapponese che significa letteralmente “stare in disparte” e viene utilizzato per indicare una forma acuta di isolamento sociale volontario che riguarda principalmente maschi (con una particolare incidenza tra i figli unici) tra i 14 e i 25 anni e di famiglia benestante, anche se potenzialmente il fenomeno sembra non avere limiti di sesso, età o estrazione sociale. Continua a leggere

Pubblicato in DIPENDENZE COMPORTAMENTALI, GIOVANI, POLITICHE SOCIALI E SANITARIE | 2.321 letture