È un intervento semplice e a basso costo, assistere a domicilio i pazienti che iniziano un trattamento antiretrovirale, ma in Africa può contribuire a salvare delle vite. Se a questo si aggiunge uno screening per la meningite criptococcica, infezione molto diffusa da queste parti nei malati di Hiv/Aids, allora la mortalità scende addirittura del 28%. L’approccio è stato testato in Tanzania e Zambia dal febbraio 2012 al settembre 2014 e i buoni risultati sono descritti su The Lancet. Continua a leggere
HIV IN AFRICA, UN NUOVO APPROCCIO ALLA MALATTIA RIDUCE LE MORTI DI UN TERZO
SOLDI PER LE CURE E PIU’ POTERI AI SINDACI CONTRO LE SLOT : #renzifalacosagiusta
Presentata alla Fiera del consumo critico che si è aperta a Milano la nuova campagna contro l’azzardo. Tra le richieste al governo: limitazioni alla pubblicità e maggiori controlli sui flussi di denaro e le infiltrazioni mafiose nel settore. Continua a leggere
NASCE IL PRIMO AMBULATORIO PER CESSARE IL CONSUMO DI MARIJUANA
Apre a Roma il primo ambulatorio per smetterla con la marijuana. Inaugurato al Policlinico Gemelli, nasce con l’intento di combattere la dipendenza da una delle droghe leggere più diffuse nel mondo.
Che in Italia, ad esempio, viene consumata dal 15% degli adulti tra i 15 e i 64 anni e addirittura dal 20% degli adolescenti. Continua a leggere
GIORNATA INTERNAZIONALE SUI DISTURBI ALIMENTARI
Il 15 marzo si è celebrata giornata del “Fiocchetto Lilla” sui disturbi alimentari promossa dall’Associazione italiana disturbi dell’alimentazione e del peso – AIDAP.
Secondo l’associazione i centri clinici italiani sui disturbi alimentari “sono distribuiti a macchia di leopardo e offrono trattamenti che spesso non sono basati sull’evidenza, eludendo la raccolta dati sull’esito delle cure”. Continua a leggere
LE PERSONE CHE NON BEVONO ALCOL SONO INCLINI A MORIRE PIU’ GIOVANI
E’ sicuramente vero che l’alcol può portare a malattie del fegato, incidenti stradali e molti altri disagi di vario genere ma secondo un articolo pubblicato sulla rivista scientifica Alcoholism: Clinical and Experimental Research, astenersi completamente dal bere accorcia le aspettative di vita.
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ALCOL. SI CONSOLIDA IL CONSUMO “FUORI PASTO”
Si consolida il consumo “fuori pasto” e il binge drinking continua a colpire, questo è quanto emerge dalla Relazione al Parlamento del ministro della Salute per il 2014.
Nonostante i cambiamenti emergenti nei modelli di consumo, l’Italia occupa una posizione migliore rispetto a molti Paesi europei, anche di ambito mediterraneo. Nell’area europea solo Georgia, Armenia e Turchia presentano valori inferiori a quelli dell’Italia. Continua a leggere
DROGHE, I GIOVANI “SI FANNO” MA NON SANNO DI COSA
Molti giovanissimi tra i 15 e i 19 anni si drogano senza neanche conoscere le sostanze che assumono. È questo, insieme all’uso di psicofarmaci senza prescrizione medica, il dato più preoccupante sul consumo di droghe che viene fuori dallo studio Espad®Italia (European school survey project on alcohol and other drugs) condotto nel 2014 dall’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr) su circa 700 mila studenti italiani. Continua a leggere
HIV/AIDS. PROFILASSI PRE-ESPOSIZIONE DISPONIBILE ANCHE IN EUROPA
In un Manifesto europeo della prevenzione HIV le associazioni dei malati invitano industrie farmaceutiche, istituzioni nazionali ed europee di rendere la PrEP, efficace nel ridurre drasticamente il rischio di acquisire l’infezione, disponibile e accessibile in Europa, così come avviene negli Stati Uniti dal 2012. Continua a leggere
FUMO PASSIVO, 8 ITALIANI SU 10 IGNORANO CHE PROVOCA IL CANCRO
Il 25% della popolazione italiana è esposto ai pericoli del fumo passivo e 8 cittadini su 10 non sanno che provoca il cancro del polmone. Il 71% fuma regolarmente in luoghi chiusi, mentre per il 43% smettere con le sigarette non riduce il rischio di sviluppare la malattia.
Il livello di conoscenza sui fattori di rischio è scarso, infatti quasi la metà delle persone (48%) pensa che questo tipo di tumore non si possa prevenire. Una diffusa ignoranza che preoccupa, visto che il 49% dichiara di fumare in presenza di bambini e solo il 45% cambierebbe il suo stile di vita per prevenire la neoplasia. Continua a leggere
8 MARZO: LE DIECI SFIDE DELL’OMS. DAL CANCRO ALL’INVECCHIAMENTO
L’Oms si riunirà presso la Commissione delle Nazioni Unite dal 9 al 20 marzo 2015 per affrontare i problemi legati alla condizione delle donne.
Flavia Bustreo, vice direttore generale dell’Oms per la Famiglia e la salute delle donne e dei bambini anticipa i principali problemi da affrontare. Negli ultimi anni molti progressi sulla salute riproduttiva e aumentati anche i tassi di iscrizione scolastica e di partecipazione politica. Troppe donne, però, non hanno accesso ai servizi sanitari di cui necessitano. Continua a leggere


