La salvaguardia della salute pubblica non dipende soltanto dalla disponibilità dei farmaci e dal loro impiego appropriato e consapevole. Il “benessere fisico, mentale e sociale” – così l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce il valore Salute – è legato in modo significativo all’adozione di un corretto stile di vita, che consente di evitare il ricorso ai medicinali, di accrescerne l’efficacia e di ridurne dosi e durata di somministrazione, limitando così l’esposizione dell’organismo agli effetti indesiderati.
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SALUTE FARMACI E STILI DI VITA
“SPAZIO ADOLESCENTI E FAMIGLIA”
Il progetto “Spazio adolescenti e famiglia: tu e la tua famiglia di fronte all’impegno di crescere” rappresenta un’attuazione della DGR 8243/08 – “Progetti sperimentali innovativi per la riorganizzazione dei consultori familiari. Istituzione di equipe integrate (Consultori Familiari e Sert)”.
Si tratta di un progetto del Dipartimento per le Dipendenze e del Servizio Infanzia ed Età Evolutiva dell’ASL di Lecco.
Il progetto è stato attivo dal maggio 2009 al dicembre 2011, la Rivista Mission ha pubblicato un articolo che rappresenta una sintetica esposizione del lavoro svolto e della metodologia utilizzata.
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L’ACCOGLIENZA OSPEDALIERA ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA
Il progetto dell’Azienda Ospedaliero di Parma per “L’accoglienza ospedaliera delle donne vittime di violenza e stalking“, grazie al bando per il sostegno dei progetti pilota per la formazione degli operatori sanitari sulla prima assistenza alle vittime di violenza di genere e stalking, ha ottenuto un finanziamento dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità.
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NATIONAL INSTITUTE ON ALCOHOL ABUSE AND ALCOHOLISM: ZERO ALCOL IN GRAVIDANZA
Sconosciuta e difficile da diagnosticare: è la sindrome feto-alcolica (Fas), causata dall’esposizione del feto all’alcol materno. Può manifestarsi con piena espressione dei sintomi, o con diversi livelli disfunzionali (Fasd-spettro dei disordini feto-alcolici). Nel nostro Paese, al contrario del mondo anglosassone, mancano studi sull’incidenza della malattia che è la causa più comune di ritardo mentale acquisito. “Una lacuna paradossale” denuncia Luigi Tarani, docente di pediatria all’università La Sapienza di Roma. “Considerato che in Italia i bevitori abituali sono quattro milioni, gli alcolisti due”. Continua a leggere
IMMIGRAZIONE E PROGETTI
I servizi sociali ed educativi, nel lavoro con le famiglie immigrate, corrono spesso il rischio di pensare e strutturare progetti che sono sicuramente validi per i nostri riferimenti culturali, ma che possono risultare inadeguati per persone e famiglie provenienti da modelli socioculturali diversi. Può essere quindi utile abbandonare l’idea di un progetto standard rivolto alla popolazione immigrata e incontrare le famiglie straniere per capire se la sussidiarietà è un concetto universale o come invece si possa concretizzare diversamente all’interno dei processi migratori di prima generazione. Continua a leggere
VERSO UN NUOVO ASSETTO DEI SERVIZI SOCIALI
Alla contrazione di investimenti che colpisce in modo allarmante il sistema di welfare, si accompagna un brusco cambio nell’orientamento delle politiche sociali, che rischia di segnare una dannosa involuzione: dopo un lento sviluppo verso una identità più solida e dinamica, il sistema dei servizi sociali viene messo radicalmente in discussione e sembra entrare in una fase di abbandono e declino. Continua a leggere
CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SULL’ALCOL E GUIDA
Guidare in stato di ebbrezza dopo aver assunto alcolici è pericoloso per sé e per gli altri. Secondo gli ultimi dati, l’abuso di alcol è la principale causa di morte tra i giovani negli incidenti stradali specie durante il fine settimana e nelle ore notturne. Pertanto il Ministero della Salute ha avviato una campagna di comunicazione incentrata sul problema “l’alcol e la guida”.
IL CONSUMO DI DROGHE IN GRAVIDANZA
L’Osservatorio sulle droghe di Lisbona ha pubblicato il volume “Pregnancy, childcare and the family: key issues for Europe’s response to drugs” dedicato al problema del consumo di droghe in gravidanza.
Nella relazione sono riportati i principali dati disponibili sul fenomeno, una descrizione di tutti i rischi e un esame delle risposte al consumo di droga dele donne in stato di gravidanza in tutta Europa.
Nella seconda parte del volume viene affrontato il problema dei bambini che vivono in famiglie di tossicodipendenti e presentati i possibili interventi mirati.
Scarica il volume:
PREGNANCY, CHILDCARE AND THE FAMILY: KEY ISSUES FOR EUROPE’S RESPONSE TO DRUGS
LA PREVENZIONE DELLE OVERDOSE
L’Osservatorio sulle droghe di Lisbona ha pubblicato il volume “Preventing opioid overdoses in Europe” che affronta il tema della prevenzione delle overdose da oppiodi in Europa.
Il report si concentra sui fattori di rischio individuali, situazionali e organizzativi e sui fattori protettivi ed evidenzia che molti interventi possono ridurre le overdose, in modo particolare nei contesti in cui i consumatori di droga sono a contatto con i servizi di cura e con i trattamenti.
La prevenzione delle overdose investe numerosi aspetti della vita sociale e per questo richiede interventi a più livello e multiprofessionali.
Scarica il volume:
PREVENTING OPIOID OVERDOSES IN EUROPE
GUERRA ALLA DROGA E ALL’HIV
GUERRA ALLA DROGA E ALL’HIV
Articolo di Enrico Tagliaferri per Saluteinternazionale.info



