La capillare diffusione e l’uso massiccio della cocaina rilevano un solido legame tra la sostanza e la società contemporanea.
Analizzando gli effetti farmacologici della cocaina a livello del SNC, gli autori dello studio hanno realizzato un lavoro volto ad identificare trattamenti farmacologici fruibili nella cura del Cocainismo, in particolare gli autori si sono concentrati sulle possibili terapie volte a ridurre il craving, a prevenire le ricadute e a promuovere l’astensione protratta. Continua a leggere
IL TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA DA COCAINA
UN MANIFESTO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE DEI BAMBINI
La salute e il benessere dei bambini sono in pericolo in un’epoca come quella attuale di rapidi e profondi mutamenti sociali, di grave crisi economica e di contrazione della spesa sociale e sanitaria che coinvolgono lo stesso ruolo della famiglia.
Il nostro paese ha imboccato da decenni la strada dell’assistenza socio-sanitaria pediatrica universalistica: neonati, bambini e adolescenti hanno diritto ad essere assistiti sia sul territorio che in ospedale da personale medico, infermieristico, da professionisti e volontari specificatamente formati e di essere accolti in ambienti “a misura di bambino” o di adolescente. Continua a leggere
VIAGGI E USO DI DROGA
Poco si sa circa il problema del consumo di droga tra i viaggiatori.
A questo tema è dedicato l’ultimo approfondimento dell’Osservatorio sulle droghe di Lisbona che ha l’obiettivo di definire risposte adeguate ai problemi legati alla droga e di viaggio.
Il documento mira a far luce su questo argomento, indagando le seguenti cinque domande: Qual è il profilo di chi viaggia e usa sostanze psicotrope? Quali sono le destinazioni mondiali associate all’uso di droghe tra i viaggiatori? Qual è la prevalenza del consumo di droga tra i viaggiatori? Quali sono i rischi associati all’uso di droghe durante il viaggio? Qual è il potenziale degli interventi di prevenzione?
Il volume “Travel and drug use in Europe: a short review” è disponibile in lingua inglese cliccando qui
TOLLERANZA E ASSUEFAZIONE CONDIZIONATA: L’EFFETTO AMBIENTE
In un articolo pubblicato sulla rivista Mission è stato pubblicato uno studio relativo ad fenomeno conosciuto ma poco considerato in letteratura: La tolleranza Condizionata nelle dipendenze.
La tolleranza condizionata potrebbe essere definita come una risposta “psico-fisiologica complessa e globale” ad una sostanza psicotropa, tenendo presente sia gli elementi fisico-chimici della sostanza in sé, sia della situazione nella quale tale sostanza viene assunta. Continua a leggere
MEETING ELISAD
24th Annual Elisad Meeting 11 e 12 Ottobre 2012, Arezzo
“Documentation on addictions for research : opportunities and risks”.
Il Meeting si svolgerà ad Arezzo, presso la Biblioteca Comunale Via dei Pileati n. 8 e sarà ospitato dal Cedostar di Arezzo in collaborazione con ReteCedro.
Lingua ufficiale del convegno: inglese
L’argomento del Meeting propone una riflessione circa il rapporto tra ricerca e documentazione, sottolineando come questa relazione inevitabile offra opportunità irrinunciabili ma anche necessiti di una accurata riflessione. Continua a leggere
L’IMPATTO DELLA LEGGE ANTI-FUMO
Nel 2004 nei paesi dell’Unione Europea sono state introdotte delle restrizioni relative al fumare in luoghi pubblici e di lavoro, con l’obiettivo di ridurre l’esposizione al fumo (anche passiva) e di migliorare la salute dei cittadini, inducendo i fumatori a ridurre l’uso o a smettere. In Italia la legislazione è stata applicata a partire dal 2005 ricevendo, sin dall’inizio, un ampio consenso. Un’indagine italiana si è proposta di stimare l’impatto immediato e di lungo periodo della legge anti-fumo e di valutare se tale impatto è diverso a seconda del grado di istruzione dei fumatori. Continua a leggere
AGGIORNATE LE LINEE GUIDA SULL’UTILIZZO DEGLI ANTIRETROVIRALI NELLE PERSONE CON HIV-1
Su mandato del Ministro della salute al Centro Nazionale Aids dell’Istituto Superiore di Sanità (Cnaids-Iss), sono state aggiornate le Linee Guida Italiane sull’utilizzo dei farmaci retrovirali e sulla gestione diagnostico-clinica delle persone con infezione da Hiv-1.
UN MANIFESTO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE DEI BAMBINI
La salute e il benessere dei bambini sono in pericolo in un’epoca come quella attuale di rapidi e profondi mutamenti sociali, di grave crisi economica e di contrazione della spesa sociale e sanitaria che coinvolgono lo stesso ruolo della famiglia.
Il nostro paese ha imboccato da decenni la strada dell’assistenza socio-sanitaria pediatrica universalistica: neonati, bambini e adolescenti hanno diritto ad essere assistiti sia sul territorio che in ospedale da personale medico, infermieristico, da professionisti e volontari specificatamente formati e di essere accolti in ambienti “a misura di bambino” o di adolescente. I tagli della spesa sociale e sanitaria stanno mettendo a rischio il diritto alla salute dei bambini. Continua a leggere
ALCOL E PUBBLICITÀ, NEGLI USA CONTENUTI RISCHIOSI PER I GIOVANI
Pubblicato sulla rivista The Journal of Adolescent Health, il primo studio che analizza il numero di pubblicità di prodotti alcolici presenti sulle riviste e l’esposizione ad esse da parte dei giovani negli Stati Uniti.
Lo studio ha analizzato per il periodo 2003-2007, ben 1261 pubblicità di prodotti alcolici che sono risultate essere proposte 2638 volte in 11 riviste degli Stati Uniti, i cui lettori rientravano prevalentemente della fascia giovanile. Continua a leggere
CONFERENZA SUI PROBLEMI ALCOLCORRELATI: POLITICHE, STRATEGIE E ORGANIZZAZIONE SERVIZI
I nuovi rischi derivanti dalle recenti modalità del bere alcol compromettono più facilmente la sicurezza sociale, oltre alla salute del bevitore, in particolare quando il consumo avviene nei contesti della guida e del lavoro.
L’alcol costituisce la prima causa di morte per i giovani tra i 15 ed i 29 anni in Europa con un numero di decessi tra i 55.000 e i 65.000. Gli alcoldipendenti in trattamento presso i servizi pubblici sono in costante crescita, ed hanno raggiunto nel 2009 in Italia il numero di 65.360, con ben l’11% del soggetti di età inferiore a 30 anni.
A fronte di questi problemi la Commissione Salute delle Regioni e Province Autonome Italiane ha istituito il tavolo tecnico alcol che è stato, fin dalla sua costituzione affidato al coordinamento della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Continua a leggere



