Progetto

PROGETTO RETECEDRO
Informatizzazione e connessione in rete dei centri di documentazione

Rete Regionale dei Centri di Documentazione sulle Dipendenze Patologiche
Alla Rete aderiscono 5 centri studi toscani: Cesda di Firenze, Cedostar di Arezzo, Informalcol di Firenze, Cesdop di Lucca, Infofumo di Colle Val D’Elsa.

Il progetto Cedro è stato elaborato ed approvato sui fondi regionali di lotta alla droga 1998-1999, a partire da una delle necessità più grandi che stavano emergendo in area sociale e sociosanitaria: quella di accedere ad informazione e documentazione selezionate. A più di 10 anni di distanza quest’esigenza rimane di fondamentale importanza.
A questo si aggiungeva il bisogno di ottimizzare le risorse presenti sul territorio, favorendo la comunicazione tra esse ed evitando di creare “doppioni”.
Grazie alla Rete l’incontro tra esperienze diverse di documentazione ha favorito la valorizzazione delle risorse e delle competenze ed una maggiore qualità nella lettura e nella decodificazione delle domande provenienti dal territorio e dal sociale. Questa esigenza è stimolata dalla cresciuta attenzione all’informatizzazione e documentazione prodotta sia da agenzie del servizio pubblico che del terzo settore, riferita a riviste, periodici, testi, ricerche, banche dati, video ed altro, che investe le strutture stesse preposte all’organizzazione ed alla conservazione di questo materiale, ovvero i centri di documentazione sulle dipendenze nati in questi anni nella nostra Regione.
Ne deriva che tali strutture necessitano di un intervento che favorisca lo sviluppo della documentazione nelle aree di pertinenza, curando un sistema stabile ed omogeneo di catalogazione, specializzazione, collegamento in rete e possibile consultazione anche decentrata. All’interno di tale sviluppo è auspicabile la promozione dei centri di documentazione non solo come luoghi fisici per la raccolta di materiale bibliografico, ma anche come sede di incontri, confronto di esperienze, consulenze per la progettazione di interventi, guida per la stesura di studi, ricerche ed occasioni di aggiornamento. Scopo del progetto risulta pertanto l’ottimizzazione e lo sviluppo della raccolta documentaria, la realizzazione di una rete informatica, in grado di coinvolgere progressivamente altri soggetti operativi, favorendo la visibilità e l’accessibilità del materiale e delle attività organizzate.

Obiettivi del progetto:
favorire la qualità dei servizi dei centri e la creazione di strumenti di valutazione degli stessi;
favorire lo sviluppo della documentazione nelle aree delle dipendenze (alcol, farmacodipendenze, stili di vita, prevenzione, disagio giovanile, nuove sostanze di abuso, doppia diagnosi, disturbi di personalità, dipendenza senza droghe, ecc.);
essere uno strumento per la conservazione e l’accessibilità del patrimonio culturale di enti del pubblico e del terzo settore, per la ricerca e la formazione;
creare un sistema stabile di rete e collegamento tra le realtà toscane esistenti;
creare un raccordo con esperienze presenti in altre regioni e all’estero;
favorire la visibilità e l’accessibilità dei centri.

Il progetto regionale ha previsto inoltre la creazione del sito web della Rete www.retecedro.net, che oltre a rendere possibile l’accessibilità al catalogo comune delle collezioni di volumi e riviste disponibili nei vari centri, mette a disposizione degli utenti altri strumenti quali:
la possibilità di essere informati rispetto alle attività dei diversi centri;
link ad altre banche dati e centri di documentazione;
la possibilità di scaricare direttamente dalla rete documenti (leggi, ricerche, report di convegni, abstract di articoli, ecc.), nell’area delle dipendenze;
la possibilità di reperire e di inviare notizie nel campo delle dipendenze.

Il progetto prevede inoltre un’attività di diffusione e produzione di materiale (a stampa e multimediale):
diffusione di pubblicazioni prodotte dai singoli centri;
pubblicazione della Newsletter mensile “Cedronews” dove sono riportate notizie a carattere scientifico tratte dalla letteratura e segnalazione di progetti, iniziative, eventi;
produzione di materiale multimediale sulle dipendenze;
pubblicazioni di ricerche.

Al fine di pianificare le risorse e di offrire un’informazione più approfondita i centri di documentazione aderenti alla rete oltre alla trattazione delle dipendenze hanno scelto ciascuno delle aree di specializzazione:
Cesda – Giovani, Hiv/Aids
Cedostar – Prevenzione, Gioco d’azzardo
Cesdop – povertà, marginalità
Informalcol – alcol
Infofumo – tabacco

Il Progetto è coordinato dal Cesda di Firenze.