Una ricerca inglese consente di contare le “microvite” che si perdono con gli eccessi ma anche quelle che si guadagnano con i comportamenti sani.
Uno studio britannico, condotto da David Spiegelhalter, docente di Biostatistica alla University of Cambridge, e pubblicato sul British Medical Journal, ha calcolato quante mezz’ore (definite microvite) di vita mediamente perdiamo ogni volta che indulgiamo in qualche cattiva abitudine. Continua a leggere
FUMO, ALCOL, GRASSI, SEDENTARIETÀ: ECCO QUANTA VITA SI PERDE
DISORDINI ALIMENTARI IN ADOLESCENZA
Periodo di maturazione e di cambiamenti corporei, cognitivi e affettivi, l’adolescenza costituisce una fase di rischio, in quanto le vulnerabilità rivelatesi nell’infanzia possono accentuarsi in concomitanza con l’affacciarsi dei nuovi compiti evolutivi, che comportano tra l’altro processi di distacco dalle figure parentali.
Massimo Cuzzolaro analizza il tema dei DCA in adolescenza: dalla classificazione e la diagnosi descrittive, ai dati epidemiologici, attraverso la descrizione di due casi clinici l’autore illustra le possibile terapie.
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I DISTURBI ALIMENTARI E LE DIPENDENZE PATOLOGICHE
Considerando le caratteristiche cliniche e psicodinamiche dei DCA, la loro prevalenza e distribuzione nella popolazione, gli interventi terapeutici praticati su di essi, la loro difficoltà, l’ambivalenza e le resistenze esercitate dai pazienti, nonché l’incertezza degli esiti terapeutici, rimane aperta una importante domanda: esiste una comune eziopatogenesi pscicologica e biologica tra Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) e i Disturbi da abuso di sostenza (DAS)?
Ovvero, i DCA rappresentano la versione “femminile” dell’eroinodipendenza?
Federico Amianto dedica un capitolo del volume Interventi innovativi per le dipendenze patologiche alla trattazione di questo tema. Continua a leggere
REGIONE TOSCANA: NUOVE LINEE DI INDIRIZZO PER LA PRESA IN CARICO DI SOGGETTI CON PROBLEMI DI DIPENDENZA CHE AFFERISCONO AI SERT
Nel mese di dicembre la Giunta Regionale ha approvato una delibera contenente le Nuove linee di indirizzo della Regione Toscana per la presa in carico di soggetti con problemi di dipendenza che afferiscono ai Sert.
La delibera introduce elementi di novità significativi nell’approccio curativo e terapeutico verso il paziente tossicodipendente.
Sul sito www.sostanze.info è disponibile un intervista ad Arcangelo Alfano, Responsabile della P.O. “Prevenzione e cura delle condotte di abuso e delle dipendenze” della Regione Toscana, nella quale vengono illustrate le novità introdotte.
PREVENIRE SENZA MAI ABBANDONARE
I consumi di sostanze psicoattive sono sempre legati alle trasformazioni sociali e culturali. Nel consumo si muovono tensioni, dilacerazioni, attese di una generazione. Un fenomeno incomprimibile se ci si limita ad interventi legislativi di tipo repressivo, a scapito dei processi culturali ed educativi di prevenzione.
Sono in gioco macroprocessi che inducono il mutamento degli stili di vita dentro a un modello di sviluppo liberista che esalta l’iperprestazione, slega i soggetti da legami di riconoscimento e senso, induce ansia e incertezza. Il rifugio nell’illusione repressiva è inadeguato per leggere i fenomeni e fare un pezzo di strada con le persone, senza mai abbandonarle.
AZZARDO, GLI ITALIANI SI GIOCANO UNO STIPENDIO ALL’ANNO: 1.457 EURO A TESTA
Fra slot machine, poker on line o gratta e vinci gli italiani si sono giocati a testa nel 2012 un stipendio medio: 1.457 euro.
Nei primi dieci mesi dell’anno scorso hanno infatti speso per tutti i giochi d’azzardo 70,2 miliardi di euro, con un incremento rispetto al 2011 del 13%.
Redattore sociale e Terre di mezzo hanno rielaborato i dati pubblicati dai Monopoli di Stato il 2 gennaio, stilando la classifica delle regioni in cui si scommette di più sulla dea bendata: la capolista è la Lombardia con 13 miliardi di euro, seguita da Lazio (8,1 miliardi), Campania (6,9), Emilia Romagna (5,6) e Veneto (4,9). Ma va poi all’Abruzzo il primato per la spesa pro capite: 1.512 euro, mentre sono i lucani quelli a farsi tentare di meno dal gioco, con “solo” 891 euro a testa.
BAMBINI E ADOLESCENTI ITALIANI IN TEMPO DI CRISI
L’indagine conoscitiva sulla condizione dei minori in Italia 2012, svolta da Eurispes e Telefono Azzurro, rivela un aumento di bullismo online, fenomeni di sexting e scommesse. I problemi economici delle famiglie cambiano i rapporti interni: figli più depressi, soli e dipendenti dalla rete.
Leggi l’articolo:
EURISPES, I BAMBINI AI TEMPI DELLA CRISI
TRA ALCOL, GIOCO D’AZZARDO E VIDEO EROTICI
Repubblica, 16 gennaio 2013
E’ disponibile in versione scaricabile il DOCUMENTO DI SINTESI DELLA 13a INDAGINE
BULLISMO AL FEMMINILE, E’ ALLARME
Già dilagante fra i maschi, il bullismo ha contagiato anche dell’altra metà del cielo. Ragazzine terribili di 12-14 anni che nel parco di Villa Vogel, all’Isolotto, prima perseguitano via Facebook vittime coetanee, poi, «se loro continuano», le pestano, con intorno i maschi a fare il tifo. Altre, di 15 anni, che a Montemurlo picchiano a sangue una compagna all’uscita di scuola per non si sa quale sgarro, «forse un ragazzo». Non si tratta solo di eccessi verbali o di mobbing. Il gioco si è fatto duro e il web moltiplica l’effetto persecutorio.
Sul quotidiano La Repubblica dello scorso 12 gennaio, in un articolo dal titolo “Scatta l’allarme cyberbulle controlli a tappeto nelle chat”, la descrizione di una nuova forma di bullismo via web.
SOVRAFFOLLAMENTO: LE CARCERI IN TOSCANA
CARCERI ITALIANE SOVRAFFOLLATE: E IN TOSCANA?
Articolo tratto da Ars News, 09/01/2013
ALLARME DELL’ISS SULL’ALCOLISMO GIOVANILE: CIFRE PREOCCUPANTI
Hanno meno di 19 anni eppure sono già dipendenti dall’alcol. E’ la triste realtà che riguarda “l’1% delle persone che vengono prese in carico dai servizi assistenziali dedicati. Un migliaio di italiani circa che, per arrivare a meno di 20 anni già alcol-dipendenti, hanno alle spalle almeno 10 anni” di abuso: “Ciò significa che hanno iniziato attorno ai 9 anni”. A tracciare il preoccupante quadro è Emanuele Scafato, responsabile dell’Osservatorio nazionale alcol Cnesps dell’Istituto superiore di sanità.
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