USO DI SOSTANZE E SPORT

Lo sport è un fattore protettivo per l’uso di sostanze?
Lo studio ha rilevato la prevalenza del consumo di sostanze e i determinanti collegati inoltre, sono stati confrontati i livelli di consumo nel gruppo degli atleti con quelli rilevati fra adolescenti che non sono atleti professionisti.I dati raccolti provengono dallo studio sugli stili di vita degli atleti olimpici tedeschi (GOAL), che ha coinvolto 1.138 atleti nella fascia di età (14-18 anni).
I dati sono stati confrontati con quelli dell’indagine sulla salute degli adolescenti tedeschi (KiGGS).
Fra le evidenze: 86% ha consumato alcol almeno una volta; il binge drinking riguarda il 24% dei soggetti, che dichiara di aver bevuto più unità alcoliche in singole occasioni nell’ultimo mese.
Il consumo di alcol è positivamente associato all’età, al livello d’istruzione, agli sport tecnici e alla condizione di studiare in collegio. Il Binge drinking è più alto fra i maschi, più grandi, che praticano sport tecnici. Il fumo di sigarette e il consumo di marjiuana sono meno presenti fra gli atleti e si attestano intorno al 3%.
In sintesi, gli adolescenti che praticano sport a livello professionistico risultano meno esposti al rischio del consumo di sostanze, tranne che per il binge drinking.
I ricercatori evidenziano l’utilità di sviluppare programmi di prevenzione mirati al contrasto del binge drinking fra gli atleti adolescenti.


Substance use among elite adolescent athletes: findings from the GOAL study/Diehl K.,Thiel A., Zipfel S., Mayer J., Schneider S.
Contenuto in: Scandinavian Journal of Medicine & Science in sports (2012), 22 (3).

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