IL PROFILO DELL’ALCOLISTA: IMPULSIVO E CON SCARSO CONTROLLO COMPORTAMENTALE

JASUna ricerca americana ha pubblicato i risultati ottenuti dallo studio dei circuiti cerebrali in persone con diagnosi di dipendenza alcolica(AUDs). Gli autori hanno investigato in particolare la relazione tra la capacità d’inibizione della risposta, ossia l’abilità di sopprimere una risposta impulsiva, il monitoraggio degli errori e la severità del grado di dipendenza alcolica.
Gli autori hanno inoltre esplorato i processi di pre e post-inibizione della risposta per determinare i meccanismi responsabili della disinibizione comportamentale nell’alcolismo.

Nella ricerca sono stati esaminati 164 soggetti suddivisi in 2 gruppi, tra questi, gli accaniti bevitori non sottoposti a trattamento terapeutico per i problemi di alcolismo e gli alcolisti invece trattati per la dipendenza alcolica. Tutti i soggetti hanno eseguito un compito Go/NoGo durante una scansione di Risonanza Magnetica funzionale.
I risultati hanno indicato una correlazione negativa tra il segnale funzionale registrato durante il compito nelle aree cerebrali deputate all’inibizione della risposta (insuladestra, giro frontale inferiore, corteccia anteriore pre-genuale, loboparietale inferiore) e il grado di severità di dipendenza alcolica. Normalmente l’attivazione della corteccia cingolata anteriore rostrale e del giro frontale inferiore sinistro permette un’adeguata capacità di monitoraggio degli errori edi risposta inibitoria. Nei soggetti con AUD l’attivazione di queste regioni è risultata ridotta. L’analisi dei processi di pre e post-inibizione ha inoltre rilevato che un maggior grado di AUD è associato a un maggior arruolamento delle aree motorie, questo spiegherebbe la tendenza alla disinibizione riscontrata spesso negli alcolisti. La ricerca dimostra che un severo quadro di AUD si associa ad una ridotta attivazione dei circuiti neurali coinvolti nel controllo comportamentale mentre aumenta la risposta impulsiva. Questi fenomeni di alterato controllo cognitivo-comportamentale possono contribuire alla progressione della AUD e al rischio di ricadute dopo il trattamento.

Behavioral Control in Alcohol Use Disorders: Relationships With Severity
Eric D. Claus, Sarah W. Feldestein Ewing, Francesca M. Filbey, et al
Journal of Studies on Alcohol and Drugs
Vol. 74, 141-151, 2013

ABSTRACT

Questa voce è stata pubblicata in ALCOL. Contrassegna il permalink.