La sanità pubblica si trova di fronte un nuovo tipo di problema legato alla diffusione di sostanze stupefacenti chiamate “enhancement drugs”, usate con la finalità di incrementare le abilità e le capacità umane. Le persone le usano per migliorare il loro stato fisico e mentale, per sembrare più giovani e più belli, più forti, più sorridenti e anche per aumentare il livello di intelligenza.Questo tipo di sostanze hanno dei tratti in comune con alcune droghe ricreazionali come l’eroina, la cocaina , l’estasy e le “legal highs”, ma attraggono anche persone che non percepiscono queste similitudini e che non si rendono conto di utilizzare droghe, ma che risultano in qualche modo suscettibili alle pressioni culturali e sociali rispetto all’immagine e all’aspetto.
La diffusa disponibilità di tali sostanze, anche in rete, ha generato un nuovo target di consumatori, che risultano in crescita. Spesso i consumatori non sono al corrente dei danni associati all’uso di queste sostanze e questo rappresenta una minaccia per la salute pubblica e per i sistemi sanitari di tutto il mondo.
Il Centre for Public Health di Liverpool ha realizzato un volume monografico sul tema:
HUMAN ENHANCEMENT DRUGS.
THE EMERGING CHALLENGES TO PUBLIC HEALTH