DROGHE INIETTATE E INFEZIONI – buone pratiche di intervento

Sette interventi, un solo scopo: arrestare le infezioni tra le persone che si iniettano droghe.
In un documento lanciato nel mese di ottobre le agenzie europee ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) l’OEDT (Osservatorio Europeo sulle droghe) hanno unito le forze per identificare sette interventi per ridurre e prevenire le malattie infettive in questo gruppo di popolazione vulnerabile.

Molti paesi europei hanno compiuto progressi sostanziali in questi ultimi anni nella prevenzione delle infezioni droga correlate. L’uso di droghe per via iniettiva rimane tuttavia una delle principali cause di malattie infettive in tutta Europa.

Nel documento le due agenzie analizzano le buone pratiche di salute pubblica che possono supportare efficacemente l’obiettivo di ridurre le infezioni.

I sette interventi raccomandati sono:

-fornitura di kit sterili;

-vaccinazione (es. epatite A, B, tetano e influenza, pneumococco…);

-trattamento farmacologico per dipendenza da sostanze;

-somministrazione di test (hiv, epatite c e b, tubercolosi…);

-trattamento delle malattie infettive;

-interventi di promozione della salute;

-offerta di servizi personalizzata sulla base alle esigenze degli utenti.

Scarica il documento PREVENTION AND CONTROL OF INFECTIOUS DISEASES AMONG PEOPLE WHO INJECT DRUGS

E’ inoltre disponibile una versione breve del documento utile da diffondere nei servizi: GUIDANCE IN BRIEF

Questa voce è stata pubblicata in GIOVANI, HIV/AIDS. Contrassegna il permalink.