CANCRO AL SENO – I risultati di una ricerca italiana

lega italiana per la lotta contro i tumoriNei giorni scorsi a Roma, durante la presentazione della campagna Nastro Rosa, è stata presentata una ricerca commissionata dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) ad Astraricerche.
I risultati dell’indagine mostrano che il tumore al seno resta il tallone d’Achille delle donne italiane e che, soprattutto le più giovani sono molto disinformate.

Sono circa 42 mila i nuovi casi di tumore al seno ogni anno in Italia e il 30% riguarda le donne con meno di 50 anni. La metà delle donne italiane, nonostante la gravità del fenomeno è disinformata soprattutto la fascia delle più giovani fra i 18 e i 34 anni.
Contro un 44,7% che ne sa poco e un 5,1% che non ne sa quasi niente, solo il 6,2% del campione afferma di saperne molto, e il 44% abbastanza.
Quasi tutte le donne intervistate, invece, l’83,4%, sanno che il tumore al seno è quello più diffuso tra il gentil sesso, ma ne sottovalutano la diffusione: per il 31,1% la malattia colpisce una donna ogni 50 e per il 22,7% addirittura una donna ogni 100. Solo il 9,4% del campione sa che il tumore al seno colpisce una donna ogni 10.
Pochi dubbi, invece, sul fatto che il tumore al seno possa interessare le donne ben prima dei 50 anni. Viene sempre più associato, infatti, a fasce giovani di popolazione: per il 54,7% delle intervistate questa malattia riguarda le donne dai 20 o dai 30 anni in su, per il 35% quasi solo dai 40 anni in su, per il 9,2% quasi solo dai 50 anni in su e solo per l’1,1% riguarda donne dai 60 anni in su.

Questa voce è stata pubblicata in POLITICHE SOCIALI E SANITARIE. Contrassegna il permalink.