L’articolo tratta l’uso di sostanze e i comportamenti sessuali di studenti di college con disabilità. Le scarse ricerche e indagini esistenti in materia indicano che adolescenti e giovani adulti con problemi di disabilità incorrono in comportamenti rischiosi, per la salute, sul piano dell’uso di sostanze e dei comportamenti sessuali, in proporzione uguale o maggiore dei loro pari senza disabilità.
A livello di metodo, l’articolo si basa su un’analisi dei dati secondaria, compiuta però su un ampio campione, costituito da dati statunitensi nazionali provenienti dall’indagine biennale ACHA-NCHA sugli studenti di college. L’ACHA-NCHA è uno strumento di indagine che include domande e sottoscale relative a dati biografici, socio-sanitari, risultati accademici, violenza, disabilità e altri aspetti comportamentali. Un primo interessante elemento è fornito dal profilo tipo dello studente con disabilità così come emerge dallo studio: gli studenti di college con disabilità tendono ad avere 24 o più anni, ad appartenere a una minoranza etnica e a una minoranza sessuale, cioè tendono a definirsi bisessuali, omosessuali o lesbiche.
Nell’analisi utilizzata nell’articolo, sono state usate le risposte di 60940 studenti, approfondendo il numero e la tipologia di disabilità, la prevalenza di uso di sostanze e i comportamenti sessuali.
I risultati sono in parte sorprendenti, in quanto la prevalenza d’uso di alcol, tabacco, cannabis e altre sostanze illegali è maggiore per gli studenti con disabilità rispetto a quelli senza disabilità. Questa tendenza vale anche per i comportamenti sessuali a rischio (mancato uso di preservativo, avere rapporti sessuali con più partner, ricorrere a contraccezione d’emergenza). Si ha così una chiara disconferma dello stereotipo secondo il quale le persone disabili sono in genere asessuate e non desiderabili. Dal punto di vista delle politiche di prevenzione, i risultati dello studio appaiono rilevanti, in quanto se in generale la popolazione dei college presenta un’alta vulnerabilità ai rischi sulla salute, l’articolo riporta una significativa sovra-esposizione degli studenti con disabilità a fattori di rischio correlati sia all’uso di sostanze che ai comportamenti sessuali.
Bernert D. J. et alter, 2012, Sexual and Substance Use Behaviors of College Students With Disabilities, American Journal Health Behaviour, 36 (4), pp. 459-471.
L’articolo è disponibile c/o CESDA.
