DETERMINANTI SOCIALI DELLA SALUTE DEI GIOVANI

Giunto alla quinta edizione, il rapporto internazionale Hbsc si concentra sui determinanti sociali di salute e sul benessere dei giovani in età scolare. “Social determinants of health and well-being among young people” è infatti il titolo del documento pubblicato dall’Oms Europa ad aprile 2012 e relativo all’indagine 2009-2010 dello studio Health Behaviour in School-aged Children (Hbsc). Continua a leggere

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L’INTRODUZIONE DELL’OTTICA MOTIVAZIONALE NELLA TERAPIA DI GRUPPO PER ALCOLDIPENDENTI

Il Servizio di Alcologia di Ivrea, attivo dal febbraio 2009, opera sul territorio del distretto 5 dell’ASL TO4, costruendo l’intervento in integrazione con le due minièquipe dell’ambulatorio Sert di Ivrea e l’èquipe del Sert Caluso.
L’intervento si sviluppa a partire dalla presa in carico di base effettuata dagli ambulatori, con la costruzione di percorsi individualizzati, approfondimento e presa in carico globale delle problematiche alcologiche specifiche e delle più complessive aree di criticità del soggetto che concorrono a instaurare, mantenere, protrarre comportamenti e abitudini di abuso e dipendenza alcolica.
L’articolo descrive la strutturazione e gli interventi del Servizio di Alcologia. Continua a leggere

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ADEMPIMENTI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI PER LA CHIUSURA DEGLI OPG

Sono stati necessari più provvedimenti nazionali, tra cui il Dpcm 1° aprile 2008 e la legge n.9 del 17 febbraio 2012, per stabilire in modo chiaro che i sei Ospedali Psichiatrici Giudiziari devono chiudere definitivamente entro il 1° marzo 2013.
Come è norma di uno stato di diritto, le leggi vanno applicate da tutti, a cominciare dalle Istituzioni, in questo caso dal Governo Nazionale, dalle Regioni e Province Autonome, dalle Aziende sanitarie locali e dai Comuni interessati, sulla base del principio costituzionale della “leale collaborazione interistituzionale”.
E’ quello che si propone di sollecitare il Convegno nazionale:
ADEMPIMENTI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI PER LA CHIUSURA DEGLI OPG  programmato a Firenze il prossimo 18 maggio.

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STUDIO ESPLORATIVO SULLA VALUTAZIONE QUALITATIVA DEL PERCORSO TRATTAMENTALE DEL PAZIENTE ALCOLISTA

E’ stato pubblicato sulla rivista Dal Fare al Dire un articolo nel quale viene descritta l’esperienza maturata dal Servizio di Algologia dell’ASL TO2, Unità Operativa Semplice all’interno del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze “C. Olivenstein”, relativamente all’accoglienza e alla valutazione sia iniziale che di esito del percorso del paziente alcolista.
Gli esiti del trattamento rappresentano, infatti, un momento di criticità quando ci si confronta con patologie croniche come l’alcolismo.
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COCAINA E PRESTAZIONI LAVORATIVE

Una recente inchiesta del quotidiano La Repubblica ha denunciato che il fenomeno dell’utilizzo di cocaina in ambito lavorativo ha avuto un’espansione di natura trasversale tra categorie estremamente eterogenee e con lo specifico fine di aumentare la prestazione ovvero di consentire ai lavoratori che ne fanno uso di gestire stress e senso di inadeguatezza. Continua a leggere

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LA SOMMINISTRAZIONE ASSISTITA DI EROINA – Evidenze scientitiche ed esperienze cliniche

La prescrizione di farmaci sostitutivi, come il metadone e la buprenorfina, rappresentano la terapia medica di prima scelta per circa 700.000 degli 1,3 milioni di consumatori problematici di oppiacei in carico ai servizi, in Europa. Tuttavia, una piccola minoranza di consumatori problematici non risponde a questo tipo di terapia.
I risultati di studi internazionali suggeriscono che l’uso controllato di eroina medica può essere un’efficace terapia di seconda scelta, per i consumatori che non rispondono a quella di prima. Continua a leggere

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LA FABBRICA DELLE MALATTIE. L’addiction nel Sistema DSM

Lo spazio riservato all’addiction dalla psichiatria è progressivamente aumentato, basti pensare che nel DSM – I e DSM – II, la dipendenza non meritava la dignità di disturbo, ma era considerata un semplice sintomo della personalità antisociale.
Oggi, il DSM – IV –TR descrive i Disturbi correlati alle sostanze in due categorie: Disturbi da uso di sostanze (Abuso e Dipendenza) e Disturbi indotti da sostanze (Disturbo d’Ansia, Disturbo dell’Umore, Intossicazione, Disturbo amnestico, Delirium, Demenza, etc.).
Pier Paolo Pani, in un articolo pubblicato sulla rivista Dal Fare al Dire, analizza l’epidemiologia della comorbilità, gli aspetti legati alla validità e attendibilità della Doppia Diagnosi, il problema della sintomatologia sottosoglia e la visione longitudinale del processo tossicomanigeno, individuando alcune importanti modifiche da apportare al DSM –V. Continua a leggere

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UNA NUOVA DROGA OGNI SETTIMANA

Nel corso del 2011, nel territorio dell’Unione Europea, ogni settimana è stata identificata una nuova molecola psicoattiva, per un totale di 49 nuove droghe. Si tratta del numero più alto di sostanze psicotrope individuate dal 2009 ad oggi, grazie al lavoro dei sistemi di allerta rapidi nazionali.
Le sostanze sotto controllo si dividono in cannabinoidi sintetici (23 molecole) e catinoni sintetici (8 molecole). Continua a leggere

Pubblicato in NUOVE SOSTANZE PSICOATTIVE, PREVENZIONE | 2.185 letture

DISUGUAGLIANZE CHE SEGNANO I DESTINI

Un ragionamento sul futuro del lavoro sociale non può non collocarsi dentro le gravi disuguaglianze presenti oggi nel nostro Paese. Sembra paradossale che nel momento in cui le disuguaglianze si stanno inasprendo, gli investimenti per contrastarle si stanno riducendo. Servono oggi politiche sociali in grado di compensare le ridotte chance di vita e di libertà di chi non è stato fortunato nel luogo di nascita. Continua a leggere

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VALUTARE I PROGETTI DI PREVENZIONE

Documentare i risultati ottenuti dai progetti implementati in ambito socio-sanitario è diventato ormai di centrale importanza nel dibattito pubblico, in particolare in un periodo di razionalismo economico esacerbato dalla pesante crisi.
Per questa ragione ai promotori di progetti nel sociale, come quelli di Peer Education, viene chiesto sempre più insistentemente di giustificare le proprie attività, fornendo prove della loro efficacia sia nel momento della valutazione ex-post alla fine del progetto, sia nella fase in cui il progetto viene preso in considerazione per il finanziamento (ex-ante). Continua a leggere

Pubblicato in PREVENZIONE | 1.806 letture