Abuso di alcolici e droghe, dipendenza da internet e giochi al computer, problemi nell’alimentazione e la tendenza al gioco d’azzardo. In misura inferiore la dipendenza da sesso, la spericolatezza alla guida e lo shopping compulsivo. Sono i comportamenti a rischio emersi dai risultati del progetto «Mordi e fuggi» promosso dall’associazione «Il Mosaico» insieme con la Caritas. L’obiettivo del Progetto è la sensibilizzazione dei giovani studenti al problema diffuso dei comportamenti compulsivi a rischio.
Ai ragazzi era stata distribuita una cartolina anonima, in cui indicare i comportamenti compulsivi rischiosi e anomali di cui sono a conoscenza, affiancandovi uno slogan per sensibilizzare e informare i coetanei, così da prevenire tali condotte. Al sondaggio-questionario hanno risposto 431 adolescenti lissonesi, che hanno fornito in tutto 922 risposte. Il 19% di loro ha indicato di essere a conoscenza di amici che «bevono alcolici e superalcolici alterando il proprio stato», ossia arrivando a ubriacarsi, e nel 93% dei casi tali ragazzi si sono detti preoccupati di ciò. Il 18% ha invece detto di conoscere persone che fanno uso di droghe, e questo preoccupa il 95% di loro. Il 16% degli adolescenti coinvolti dal progetto ha indicato di avere amici «dipendenti dai giochi al computer e dall’uso smodato di Internet», e il 92% se ne è detto preoccupato.
«In totale – spiegano i promotori – oltre la metà degli studenti ha dichiarato di conoscere persone che incorrono in questi tre comportamenti». L’11% degli intervistati ha segnalato dipendenze note dal gioco d’azzardo e da disturbi dell’alimentazione; il 9% conoscenti che guidano in maniera spericolata e ad alta velocità, il 4% amici dediti allo shopping esagerato, ossia «un bisogno irrefrenabile di acquistare vestiti o altri oggetti».
PER APPROFONDIMENTI: http://www.progettomordiefuggi.it/
